Pubblicato il bando "Ferrero Hazelnut Award"

La Corilicoltura è la coltivazione della nocciola, o meglio dell’albero del nocciòlo appartenente alla famiglia delle Betulaceae; il nome scientifico, Corylus avellana,deriva dal greco κορις (elmo), unito al toponimo Avella, comune in Campania famoso fin dall'antichità per la bontà delle sue nocciole.

L’Italia è il secondo produttore mondiale dopo la Turchia, ed il nocciolo è coltivato in modo intensivo principalmente in Piemonte, nelle Langhe, nel Lazio, in provincia di Viterbo, in  Campania, nelle province di Caserta, Napoli, Avellino, Benevento, e Salerno e in Sicilia, principalmente nella provincia di Messina, ma anche sull'Etna, sulle Madonie e nei dintorni di Piazza Armerina.

La Ferrero, fondata nel 1942 da Pietro Ferrero, ha iniziato ad utilizzare le nocciole per necessità, mancando – in tempo di guerra - anche gli ingredienti più semplici. Nel 2015 nasce Ferrero Hazelnut Company, con l’obiettivo di sviluppare su scala globale la corilicoltura, collocandosi come punto di riferimento per l'innovazione, le buone pratiche agricole e la sostenibilità territoriale. La struttura riunisce tutta la filiera della nocciola, dalla coltivazione alla fase di ricerca e sviluppo, dalla trasformazione industriale fino alla vendita di prodotti e semilavorati a base nocciola.

L’azienda considera strategici gli ingredienti che caratterizzano i prodotti di punta e ripone un’attenzione particolare in tutte le fasi della loro produzione e lavorazione, a cominciare dalla nocciola e la sua filiera agricola, impegnandosi direttamente nella coltivazione dei noccioli con protocolli tecnici d’avanguardia volti a massimizzare l’efficienza e il rendimento della coltivazione.

Nel perseguire le finalità di perfezionare la coltura e la sua gestione, Ferrero ha deciso di promuovere il bando “Hazelnut Award” indirizzato alla realizzazione di innovazioni e novità applicabili al miglioramento globale della coltivazione della nocciola, coinvolgendo produttori, enti di ricerca e industria, con l’impegno di finanziare un ciclo di ricerca su tre anni di idee e studi sulla corilicoltura.

Il premio, che per il primo classificato è di 150.000 Euro distribuiti in tre anni, sarà assegnato da una commissione scientifica esterna e completamente indipendente, residente presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, alla migliore idea/progetto che sarà presentata, entro il 30 giugno 2015, su uno dei quattro temi previsti, con un piano di ricerca e sviluppo realmente attuabile.