Il bando è volto al reclutamento di giovani ricercatori di ogni nazionalità che svolgono all'estero - da almeno un triennio - attività didattica o di ricerca post dottorale
42 milioni di euro per borse di dottorato destinate alle Università delle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e delle regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna)
18 milioni di euro per borse di dottorato destinate alle Università delle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e delle regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna)
Il Programma rappresenta una delle principali iniziative del Ministero dell’Università e della Ricerca per consentire ai giovani ricercatori che lavorano all’estero di poter venire in Italia ed essere chiamati da una Università statale per svolgere la propria attività di ricerca